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LA STORIA DEL MARCHIO PÈPÈ
Calzature artigianali per bambini progettate e realizzate interamente in Italia
La storia del marchio nasce negli anni del dopoguerra, all’interno del Calzaturificio PUPA poi M.A.C.I., uno dei più importanti contesti dell’industria di Vigevano, allora capitale europea della calzatura. Erideno Pizzetti, il fondatore, decise di produrre una linea dedicata alle scarpine da culla registrando nel 1966 il marchio “PèPè”, suono onomatopeico del linguaggio fanciullesco cittadino che con questo termine indicava le proprie scarpine.
1970
Nel 27 aprile 1970 fonda una nuova e indipendente azienda volutamente artigianale e famigliare, il “Calzaturifico PèPè”, dedicandosi esclusivamente alle calzature per bambini di alta qualità, da culla e le pantofoline per la casa e l’asilo.
Con l’arrivo degli anni 80 entrò a tutti gli effetti in azienda Dario, affiancando il padre alla conduzione con due importanti obiettivi: produrre interamente la scarpa in azienda ed allargare la modelleria. Grazie all’acquisto di nuovi macchinari, che portarono all’interno dell’azienda alcuni passaggi di lavorazione, e una buona dose di intraprendenza, fu possibile raggiungere gli obiettivi prefissati accrescendo in pochi anni indipendenza, produttività e autonomia commerciale.
Nel segno della modernità
Alla fine degli anni ‘90 con l’arrivo in azienda della moglie Paola, vennero presentate le prime “collezioni” complete. Iniziò così a delinearsi quella che è l’attuale fisionomia di Pèpè, calzature per bambini fatte a mano, iconiche e raffinate, garanti dell’artigianalità italiana che, grazie alla partecipazione alle principali fiere di settore come PITTI BIMBO e PLAYTIME PARIS, vengono apprezzate in tutto il mondo. Negli ultimi anni, con il coinvolgimento di Alessio, terza generazione Pizzetti, ci siamo concentrati sulla digitalizzazione di alcuni processi produttivi puntando molto sull’innovazione come strumento capace di valorizzare l’artigianalità, sempre curiosi e instancabili proprio come i nostri destinatari: i bambini.